I vini tipici del Ponente Ligure

La viticoltura ligure

La Liguria è una delle regioni più affascinanti dal punto di vista vitivinicolo. La sua conformazione geomorfologica, caratterizzata da rilievi situati a ridosso del mare, ha costretto i viticoltori locali ad un grande lavoro per ricavare aree dove praticare la coltivazione della vite. E questo sforzo è stato premiato … Oggi la viticoltura ligure si distingue per una produzione di grande qualità e di modesta quantità. Le zone più vocate sono quelle intorno a La Spezia, le Cinque Terre e buona parte della Liguria di Ponente. Ed è proprio ai vitigni e ai vini della Liguria di Ponente che dedichiamo il nostro approfondimento.

 

La Liguria di Ponente

La Liguria di Ponente o Ponente ligure è un’area geografica situata nella parte occidentale della Regione, compresa tra la zona ovest della città di Genova e il confine francese. Il suo territorio è caratterizzato da rilievi e colline, parte dei quali a ridosso del Mar Ligure, che generano un labirinto di ripidi pendii e valli strette, protette a nord dalle Alpi. La coltivazione della vite, che qui ha tradizioni antichissime, ha dovuto adattarsi a questo particolare paesaggio: i vigneti sono posizionati nella medio-bassa collina, per la gran parte su versanti terrazzati, particolarmente acclivi, alcuni a picco sul mare, dove si pratica una “viticoltura eroica”, e su terreni ricchi, che rilasciano componenti minerali, esposti al sole e all’influsso marino-mediterraneo nella zona affacciata sul mare, con forti escursioni termiche e con un clima continentale in quelle più interne. Imperia, Savona e Genova sono le provincie dove si concentra gran parte della produzione vinicola e dove i vitigni Ormeasco, Rossese, Vermentino e Pigato si esprimono al meglio.

 

L’Ormeasco

Vitigno a bacca rossa tipico della Liguria di Ponente e appartenente alla stessa famiglia del Dolcetto, stiamo parlando dell’Ormeasco, da Ormea, un comune a sud del Piemonte, dove fu importato dai Saraceni, per poi giungere nella Liguria di Ponente. Qui ha trovato nel comune di Pornassio, in provincia di Imperia, un luogo d’elezione per la sua coltivazione. Si tratta di un vitigno di alta collina che ama le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, fondamentali per donare vivacità aromatica al vino. L'Ormeasco di Pornassio DOC risulta, infatti, molto profumato, con tipici sentori di frutta rossa matura e note amarognole, con tannini in piacevole evidenza se bevuto giovane, più morbidi con l’affinamento.

 

Il Rossese

Il vitigno Rossese è il più tipico e rappresentativo della zona. Anch’esso, come il Pigato, è coltivato quasi esclusivamente nella Riviera Ligure di Ponente, in particolare nella zona di Dolceacqua, un comune in provincia di Imperia. Dalle origini dibattute, questo vitigno prende il nome dal colore dei suoi acini. Il vino Rossese di Dolceacqua è strutturato e profumato, fruttato e vinoso da giovane, più intenso e con sentori di frutti di bosco con l'affinamento, sempre persistente, morbido e vellutato; raro, caratteristico ed eccellente, prima DOC della Regione dal 1972, e molto apprezzato da Andrea Doria, che lo scelse come vino per dare la carica ai suoi prima di ogni battaglia, ma anche da Papa Paolo III e da Napoleone.

 

Il Vermentino

Il Vermentino è un altro vitigno tipico del Mediterraneo, che si esprime in maniera eccellente nei vigneti del Ponente Ligure. Non è un vitigno autoctono, ma è giunto in queste zone nel Medioevo, trovando immediatamente un habitat ideale, tanto che oggi è considerato un vitigno tradizionale ligure. Il vino Vermentino porta in bottiglia tutte le peculiarità di questo territorio, mutando i tratti caratteristici del vitigno originale: un’aromaticità più delicata ma netta e riconoscibile, con profumi fruttati mai stucchevoli, accompagnati da sapidità, mineralità e da una buona struttura.

 

Il Pigato

Il Pigato è il vitigno a bacca bianca più caratteristico e tipico di questa zona. Il suo nome deriva dal dialetto ligure “pigau”, che significa “macchiato”, in riferimento ad una piccola macchia marrone che distingue i suoi acini giunti a maturazione. Dalle origini controverse, c’è chi sostiene che sia autoctono del territorio e chi invece ne rivendica origine greche, il Pigato è spesso associato al Vermentino, di cui è una naturale mutazione. In ogni caso, il Pigato ha trovato nel ricco territorio della Liguria di Ponente, soprattutto nell’area del savonese, un luogo ideale dove esprimersi al meglio, tant’è vero che questo vitigno viene coltivato esclusivamente in questa zona. E il vino bianco Pigato che si ricava esalta tutto il mare e il sole del territorio da cui proviene: dal colore giallo paglierino, dai caratteristici profumi fruttati, di macchia mediterranea ed erbe officinali, leggermente acido e di buona mineralità.

 

Link in evidenza:

Wine AND Meditation

Villa SOLE

Luca D’Amore

Yoga Sanremo

Cantina SOLE

Il Regalo Yogico di Benvenuto/a

La degustazione

I vini tipici del Ponente Ligure

L’Ormeasco

Il Rossese

Il Vermentino

Il Pigato

Il riequilibrio dei Chakra

La Respirazione Yoga Pranayama

Meditazioni e Visualizzazioni nella natura

Il gioco e i Tarocchi Zen di Osho

 

Prenota adesso la tua Top experience “Wine AND Meditation”

Luca D’Amore - c/o “Villa SOLE” Strada San Lorenzo 64 Sanremo*

Mobile (anche WhatsApp ) 3408007000 

E-Mail yogasanremo@libero.it

Gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/yogasanremo 

Canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCkT4VVe5P42OiRZjIkmIwtg/videos 

Canale Telegram https://t.me/wineandmeditation (iscriviti subito!)

Sito web https://wineandmeditation.blogspot.com

*Gli ambienti sono purificati, deodorati e disinfestati con ozono – La sanificazione è effettuata dopo ogni incontro – Riunioni con un massimo di tre persone alla volta A richiesta servizio navetta da Sanremo centro